Nick O’Connell
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PUBBLICAZIONE IMMEDIATA
Chiamate con la comunità migrante nel
Podcast Open Encounters
Lo Storytelling Umanitario continua durante la quarantena con controlli sullo stato dei membri della comunità migrante in Italia e in Germania.
ROMA 5 maggio 2020 – Migrants of the Mediterranean (MotM) si mette in contatto con la comunità migrante in Italia e in Germania durante il lockdown globale dovuto al COVID-19 per controllare da lontano attraverso chiamate WhatsApp, che registra e condivide nel podcast Open Encounters.
Gli episodi sono già online e vengono pubblicati a rotazione appena sono disponibili. Si parla di persone che si trovano negli alloggi statali destinati ai migranti in Italia e in Germania, con l’obiettivo di espandersi in altre parti dell’Unione Europea.
Le chiamate individuali fatte da Pamela Kerpius, la presentatrice di Open Encounters, parlano dello stato di salute fisico e mentale di ogni migrante insieme ad altri dettagli sulla sopravvivenza quotidiana durante la quarantena, con lo stile di una conversazione informale per cui Pamela è conosciuta nelle sue interviste.
MotM ha lanciato l’iniziativa del podcast nel tentativo di restare connessi e rappresentare le persone già emarginate che ora, durante la pandemia da coronavirus, si trovano ancora più separate dalla comunità lavorativa e sociale.
Gli episodi colgono la narrativa immediata di questo momento senza precedenti attraverso le voci proprie delle persone, e sono una risorsa per coloro che cercano informazioni sullo stato in cui i migranti stanno vivendo in quarantena, in un momento in cui pochi riescono a riportare testimonianze dirette.
Ascolta e iscriviti adesso a Open Encounters su Apple Podcasts, Spotify, Google Play e altre piattaforme che pubblicano podcast.
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Migrants of the Mediterranean, chi siamo.
Migrants of the Mediterranean è una pubblicazione online di storytelling umanitario impegnata a documentare i viaggi di singoli migranti che hanno attraversato continenti, stati, il deserto e il mare dal loro paese di origine fino all’isola di Lampedusa, dove vengono portati dopo il salvataggio in mare. Migrants of the Mediterranean segue le vicende dei migranti non solo a Lampedusa, ma sul resto della penisola italiana, in Europa e da quest’anno anche nella regione dell’Asia-Pacifico.
La missione di MotM è di ridare una dignità ai più vulnerabili e offrirgli una piattaforma attraverso la quale possano farsi vedere e sentire. Iniziato nel 2016, l’archivio storico di MotM raccoglie storie che raccontano vari aspetti del fenomeno migratorio con l’intento di informare politici, media e studiosi. MotM fornisce una piattaforma per i migranti, le persone più marginalizzate della società contemporanea, affinché possano far sentire la loro voce e sentirsi finalmente a casa.